INCENTIVO ALL’AUTOIMPRENDITORIALITÀ CON IL REDDITO DI CITTADINANZA 2021: AL VIA LE DOMANDE
Con la circolare n. 3212 del 24 settembre 2021, l'Istituto ha dato i primi chiarimenti relativi alla presentazione delle domande per l’incentivo all’autoimprenditorialità riconosciuto ai beneficiari del Reddito di cittadinanza (RdC) che avviano un’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale o una società cooperativa entro i primi 12 mesi di fruizione dell'agevolazione.
I destinatari del bonus addizionale RdC
Il beneficio addizionale, a titolo di incentivo, è concesso ai soggetti che si trovino congiuntamente nelle seguenti condizioni:
- risultino essere componenti di un nucleo familiare beneficiario di Rdc in corso di erogazione, al momento della presentazione della domanda di beneficio addizionale;
- abbiano avviato, entro i primi 12 mesi di fruizione del Rdc, un'attività lavorativa autonoma o di impresa individuale o abbiano sottoscritto una quota di capitale sociale di una cooperativa nella quale il rapporto mutualistico abbia ad oggetto la prestazione di attività lavorativa da parte del socio;
- non abbiano cessato, nei 12 mesi precedenti la richiesta del beneficio addizionale, un'attività lavorativa autonoma o di impresa individuale, o non abbiano sottoscritto, nello stesso periodo, una quota di capitale sociale di una cooperativa nella quale il rapporto mutualistico abbia ad oggetto la prestazione di attività lavorativa da parte del socio, ad eccezione della quota per la quale si chiede il beneficio addizionale;
- non siano componenti di nuclei familiari beneficiari di Rdc che abbiano già usufruito del beneficio addizionale di cui al decreto del 12 febbraio.
Importo ed erogazione del beneficio addizionale Rdc
L'importo del beneficio addizionale è pari a 6 mensilità del Reddito di cittadinanza, fino a 780 euro mensili, e l'importo spettante viene calcolato con riferimento al mese in cui è avviata l'attività oggetto di incentivazione, previo invio del modello “RdC-Com Esteso” entro 30 giorni dall’inizio dell’attività. Il pagamento avviene in un'unica soluzione entro 60 giorni dalla presentazione della domanda, con accredito sul conto corrente indicato in sede di presentazione dell'istanza, o tramite bonifico domiciliato, nel rispetto della soglia massima prevista dalla legge per il pagamento in contanti. Il beneficio non spetta, per le attività avviate nei mesi per i quali si è già fruito del Rdc e per le quali, tuttavia, non è stata effettuata la comunicazione obbligatoria nel termine dei trenta giorni dall'avvio.
Come presentare domanda
Per le attività avviate e regolarmente comunicate, per le quali la fruizione del Rdc è ancora in corso, per fruire del beneficio addizionale è necessario effettuare una nuova comunicazione all'INPS mediante il nuovo schema di modello "“RdC-Com Esteso” – SR181", utilizzando i servizi on line dell’Inps, oppure tramite patronati o caf.
Il contributo addizionale nasce insieme al Reddito e Pensione di cittadinanza all’interno del Decreto legge numero 4/2019, con lo scopo di incentivare la nascita di attività di lavoro autonomo o in cooperativa. Scopo della misura è contrastare la povertà ed il rischio di esclusione sociale delle fasce deboli della popolazione, attraverso il riconoscimento di una somma mensile aggiuntiva quale incentivo all’autoimprenditorialità. Accanto agli aiuti economici, l’impianto del Reddito prevede percorsi di assistenza alla formazione e riqualificazione professionale, con l’obiettivo di favorire l’occupazione e la ricerca di un lavoro.
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